L’Italia ha fatto causa all’Austria per le limitazioni alla circolazione sul Brennero
L’Italia ha intensificato la controversia con l’Austria sulle restrizioni alla circolazione dei trasporti industriali attraverso il Passo del Brennero.
A seguito della decisione del Consiglio dei Ministri del 16 ottobre, l’Italia ha ufficialmente presentato ricorso alla Commissione Europea affinché apra una procedura d’infrazione contro l’Austria. La denuncia riguarda il divieto e le restrizioni austriaci alla circolazione dei veicoli industriali lungo l’importante corridoio del Brennero.
Il governo italiano ha recentemente annunciato, il 15 febbraio, che invierà una notifica formale all’Austria, invocando l’articolo 259 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.
Il prossimo passo per la Commissione europea è considerare la continuazione della procedura di infrazione. Se la Commissione deciderà di procedere, invierà una lettera di costituzione in mora all’Austria, che avrà due mesi per rispondere.
L’incapacità dell’Austria di modificare la posizione della Commissione e di mantenere le restrizioni esistenti potrebbe portare a un’ulteriore escalation. La Commissione europea si riserva il diritto di deferire il caso alla Corte di giustizia europea, dove l’Austria potrebbe incorrere in sanzioni, comprese possibili multe giornaliere o pagamenti una tantum. Il Passo del Brennero è una via di transito chiave tra Italia e Austria, facilitando la circolazione di merci e persone tra il nord e il sud dell’Europa. Paesi come Germania, Ungheria e Repubblica Ceca, nonché diverse organizzazioni di trasporti stradali, hanno protestato contro i divieti per i camion, i divieti notturni e i blocchi stradali del settore fin da quando sono emersi i primi piani per le misure. Numerose le lettere di inchiesta, due pareri legali commissionati dalla Camera di commercio di Bolzano e minacce di azioni legali da parte di associazioni italiane.
Tuttavia, la Commissione ha finora respinto le richieste di affrontare il problema, insistendo sul fatto che i paesi che si affacciano sul fiume Brennero devono lavorare insieme per risolvere il problema del transito dei camion.
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