L’Italia ha annunciato un forte aumento delle multe per violazioni del codice stradale. Puoi perdere la patente per 30 anni
L’Italia sta inasprendo notevolmente le regole del traffico, che sono già più severe che in altri paesi. I trasgressori del codice stradale rischiano addirittura la privazione della patente fino a 30 anni.
L’Italia vuole intraprendere azioni più severe contro i trasgressori del codice stradale. Il governo del paese ha dato il via libera al progetto di riforma della circolazione stradale (StVO) e all’introduzione di nuove norme di sicurezza. Al centro dell’attenzione ci sono i reati legati all’alcol e alla droga, ma anche gli automobilisti per eccesso di velocità e gli utenti di telefoni cellulari dovranno sborsare ingenti somme di denaro.
Utilizzo del telefono cellulare durante la guida
Per l’utilizzo del cellulare durante la guida la sanzione aumenterà da 165-660 euro a 422-1697 euro, e sarà revocata la patente per un periodo da 15 giorni a 2 mesi dalla data della prima violazione. Se il conducente viene sorpreso a fare nuovamente lo stesso entro due anni, rischia la perdita della patente di guida fino a tre mesi, una multa da € 644 a € 2.588 e fino a dieci punti di penalità.
Eccesso di velocità e parcheggio abusivo
Chi non rispetta il limite di velocità rischia una multa fino a 1.084 euro. Violazioni ripetute nell’arco di un anno possono comportare la perdita della patente di guida. Ciò vale per la stessa persona che ha violato il limite di velocità in un’area popolata almeno due volte nell’arco di un anno. Il progetto propone di aumentare il periodo per il ritiro della patente di guida a 30 giorni, mentre in precedenza era di 15 giorni. Lo stesso vale se si passa con il semaforo rosso o se non si indossa la cintura di sicurezza.
Il costo del parcheggio negli spazi per disabili aumenterà a 330-990 euro (attualmente da 165 a 660 euro). Parcheggiare nelle corsie utilizzate dai trasporti pubblici diventerà due volte più costoso. Una violazione costerà da 165 a 660 euro (attualmente da 87 a 344 euro).
Guida in stato di ebbrezza
La riforma della legge sulla circolazione stradale si rivolge principalmente ai conducenti che guidano sotto l’effetto di alcol o droghe. La pena dovrebbe essere la privazione della patente di guida fino a tre anni. Ma per violazioni simili ripetute o per violazioni particolarmente gravi, ad esempio se il conducente è fuggito dal luogo di un incidente, si può già perdere la patente per un periodo di 30 anni.
Se i minorenni vengono sorpresi a guidare senza patente sotto l’effetto di droghe, non potranno sostenere l’esame di guida fino al compimento dei 24 anni.
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